Gelate notturne: come proteggere la nostra casa se non siamo preparati al freddo estremo

Gelate notturne: come proteggere la nostra casa se non siamo preparati al freddo estremo

La Comunità di Roma ha partecipato questo sabato 940 incidenti di congelamento del contatore di acqua a causa della neve e con le temperature previste da lunedì, il timore ora è che queste incidenze aumentino.

Sia in questa comunità che in Castilla-La Mancha o Castilla y León, le previsioni non fanno che peggiorare, e un ciao freddo intenso è previsto a partire da stasera con minime notturne che possono raggiungere meno 10 ° C negli ambienti urbani. E il peggio: l’onda dovrebbe durare fino all’inizio della prossima settimana.

Come sopravvivere quando non siamo affatto preparati a queste condizioni, che non ci fanno soffrire meno a causa della loro intensità? Vi diamo di seguito una raccolta di suggerimenti che offrono in questi giorni sia le amministrazioni che le agenzie e gli organi di emergenza e le forze di sicurezza dello Stato.

Procediamo con le raccomandazioni offerte da Canal Isabel II:

La Guardia Civile consiglia di avere la vasca da bagno in casa, o secchi e pentole, in mancanza, riempiti d’acqua nel caso si verifichi un congelamento con la successiva interruzione di corrente.

Il 112-Emergenze consiglia di non uscire di casa a meno che non sia assolutamente necessario.

Almenia