Costipazione: dieci alimenti che lo rallentano e dieci alimenti che lo accentuano

María José, lettrice e membro di avnotizie.it, ci scrive la seguente petizioneSoffro di problemi di stitichezza cronica e sono nelle mani di un dietista-nutrizionista per cambiare le mie abitudini alimentari, ma anche se sono migliorato, a volte torno alla costipazione perché, sembra essere, a seconda di come si cucinano certi cibi che possono essere astringenti o lassativi. Ad esempio, la patata cotta in abbondante olio è buona per andare in bagno, ma se è cotta o arrostita è astringente. A volte è frustrante vedere che non solo stai migliorando, anche seguendo le linee guida dei dietistiani, a causa di cose che noi laici non conosciamo. Potresti fare un articolo che parla di quali tipi di cibo cambia in astringente a seconda di come viene cucinato?”.
Capiamo che costipazione significhi “costipazione”. l’incapacità dell’apparato digerente di eseguire contrazioni che consentono di ottenere l’evacuazione di sgabello. Questo problema può essere condizionato e accentuato da diversi fattori:
Debolezza dei muscoli della parete addominale e il pavimento pelvico che intervengono nella defecazione per cause congenite o per cattive abitudini.
EtàE ‘molto comune nelle persone di età superiore ai 65 anni a causa della suddetta debolezza muscolare, così come alterazioni del transito intestinale, stile di vita sedentario, l’ingestione di più farmaci, ecc.
Alcuni farmaci come la codeina per raffreddori, analgesici, ansiolitici o antidepressivi, tra gli altri, che causano una diminuzione del movimento intestinale.
Avere malattie come diabete, ipotiroidismo, morbo di Parkinson, intestino irritabile, morbo di Crohn o simili.
Il gravidanza
Il predisposizione genetica
La presenza nel retto di fessure ed emorroidiCausano un’evacuazione dolorosa che ci spinge in un’azione riflessa per evitare tutti i movimenti intestinali.
Il tensione derivanti da situazioni di cambiamento o dolore
Il cambiamenti di orario sulla strada
A restringimento dell’intestino noto come stenosi, polipi, cancro colorettale e altre situazioni in cui si verifica l’ostruzione dell’intestino crasso.
Una dieta che include quantità insufficiente di alimenti ricchi di fibre (verdura, frutta, legumi, cereali integrali, noci)
Uno basso consumo di liquidi durante i pasti
Assunzione di alcool, caffè e altre bevande diuretiche
La maggior parte di queste cause sono difficili da correggere a meno che non ci siano processi medici, lunghe guarigioni o la fine della circostanza (gravidanza, viaggi, stress emotivo) che causa costipazione. Ma dove possiamo fare la differenza è nella dieta.Da quale dipenderà che la costipazione, soprattutto quando è cronica, è più lieve o, al contrario, più pronunciata. Oltre alla dieta, c’è anche l’esercizio fisico, che aiuta a regolare la funzione intestinale.
Se è vero che una dieta ad alto contenuto di fibre aiuta a prevenire la stitichezza, non sempre diminuisce la costipazione, almeno non grossolanamente. Per cominciare, non tutto va e non tutto va bene. gli alimenti ricchi di tannini e pectine dovrebbero essere evitatialmeno nei periodi acuti e nei casi cronici come quello di María José. Come spiega il lettore, alcuni alimenti possono passare dalla riduzione della stitichezza all’astringenza a seconda che siano o meno cotti e come si fa, poiché tannini e pectine possono avere la prevalenza.
Queste sostanze, che fanno parte della frazione di fibra solubile, hanno il problema di assorbire molta acqua e, pur dando consistenza allo sgabello, danno anche molta acqua. asciugano le pareti intestinali, in modo tale da lubrificare di meno e impedire così il traffico di evacuazione. D’altra parte, gli alimenti con eccesso di fibre, come i legumi o alcuni cereali come la farina d’avena, non sono raccomandati in episodi di costipazione acuta. generare numerose flatulenze che puo’ essere doloroso di fronte all’ostruzione intestinale.
Sulla base di queste premesse, ma anche per il fatto che la costipazione appare spesso dovuta a una flora intestinale danneggiata o impoveritaNel caso di diabete, Parkinson, morbo di Crohn o colon irritabile, proponiamo dieci alimenti che aiutano a prevenirlo e altri dieci che lo accentuano.
Patata bollita caldail calore distrugge l’amido, generando molti idrati e attivando le pectine, che sono astringenti.
Carota cottaEsattamente la stessa cosa accade; con il calore diventa astringente.
Pane biancoImpoverisce la flora e non fornisce fibre.
Mele, sbucciate o in compostaÈ ricco di tannini e pectine e perde le proprietà della pelle.
L’uvaSono molto ricchi di tannini, soprattutto sulla pelle, mentre la polpa contiene pectine.
BananaA meno che non sia molto maturo, è ricco di tannini ed è considerato astringente.
Pasticceria industrialeImpoverisce la flora e porta a disturbi digestivi.
Riso biancoLa sua ricchezza in pectine lo rende astringente, senza i vantaggi della fibra di riso integrale.
Tè neroIl tè contiene una grande quantità di tannini, soprattutto neri, ed è astringente.
Mela cotognaUn altro frutto con alte percentuali di pectine, astringente quanto la composta di mele.